Perché Gesù una volta morto discese agli inferi prima di risorgere dai morti il terzo giorno?
Latest posts by Padre Gabriele (see all)
- Quando Gesù fu battezzato da suo cugino sulle rive del fiume Giordano - 6 Gennaio 2023
- Un sogno dal quale prende vita la divina realtà della redenzione dell’uomo - 18 Dicembre 2022
- Quel prezioso dubbio umano che ci trasforma in luci del Dio vivente - 11 Dicembre 2022
Cristo discese agli inferi, cioè allo “sheol”, dove l’attendevano i giusti morti prima della Sua Venuta e del Suo Sacrificio Redentore. Non discese all’inferno: né i dannati prima della Sua Venuta, né quelli dopo la Sua Venuta, potevano e potranno salvarsi.
Potrebbe spiegare che pertinenza ha questa sua precisazione con ciò che ha scritto il Padre Gabriele, che è un filosofo e un teologo dogmatico?
Glielo chiedo per capire, proprio perché non capisco. E quando non capisco, sono solito chiedere spiegazioni.
La mia precisazione non si riferisce a ciò che ha scritto il Padre Gabriele, su cui non ho da fare rilievi. Ho solo voluto sottolineare una verità – la distinzione tra il termine “inferi” e il termine “inferno” – che, a volte, non viene compresa. La mia precisazione non era rivolta all’autore dell’articolo.
Grazie per la precisazione, perché non riuscivamo veramente a capire
Un momento: se non erro, Ef 4,10 si riferisce al Figlio di Dio che è disceso sulla Terra, non alla discesa agli inferi, di cui parla invece il (cosiddetto? Ormai si mette in discussione tutto) Credo degli Apostoli.
Buona Pasqua!
Allora bisogna informare immediatamente la Congregazione per la dottrina della fede e la Commissione teologica internazionale, perché hanno sbagliato a scrivere il Catechismo della Chiesa Cattolica che recita quanto segue:
http://www.vatican.va/archive/OLD_catechism_it/p122a5p1_it.htm