Il caso Viganò ed il “Chi sono io per rispondere?”. Pedofilia, efebofilia ma soprattutto troppa omosessualità diffusa nel clero. La Chiesa piaciona è infine caduta sotto i colpi mortali della piacioneria
3 thoughts on “Il caso Viganò ed il “Chi sono io per rispondere?”. Pedofilia, efebofilia ma soprattutto troppa omosessualità diffusa nel clero. La Chiesa piaciona è infine caduta sotto i colpi mortali della piacioneria”
ottimo…veramente ottimo articolo che getta luce!
un appunto da correggere…nell’articolo, a metà circa, si cita un passo della Scrittura, che sarebbe diciamo l’inno alla divinità di Gesù. Lei scrive II Fil 1,6-7.
E’ ovviamente un errore di battitura perchè non esiste una seconda lettera ai Filippesi e la giusta citazione è Fil 2,6 e seguenti.
spero di aver fatto cosa gradita
Duole vedere che stanno usando la stessa tattica di sempre: il far finta di nulla e il tirar dritto verso la propria strada. Mi viene da pensare che siano così assuefatti dal peccato che non provino più nessuna vergogna o, più prosaicamente, lavorano per la dissoluzione finale. Per loro, questa, ci sarà di certo mentre la Chiesa, è sicuro, rifiorirà splendidamente proprio sul letame sparso con tanta alacrità da costoro…
Ormai siamo al paradosso, che persino il sito della Santa Sede pubblica una trascrizione adulterata delle parole proferite dal Papa, in ossequio al politically correct, attenti a non urtare la sensibilità della lobby LGBT
Ne parla ampiamente :
http://www.marcotosatti.com/2018/08/28/il-vaticano-censura-persino-il-pontefice-per-non-irritare-le-lobby-omosessualiste-vedere-per-credere/
ottimo…veramente ottimo articolo che getta luce!
un appunto da correggere…nell’articolo, a metà circa, si cita un passo della Scrittura, che sarebbe diciamo l’inno alla divinità di Gesù. Lei scrive II Fil 1,6-7.
E’ ovviamente un errore di battitura perchè non esiste una seconda lettera ai Filippesi e la giusta citazione è Fil 2,6 e seguenti.
spero di aver fatto cosa gradita
Duole vedere che stanno usando la stessa tattica di sempre: il far finta di nulla e il tirar dritto verso la propria strada. Mi viene da pensare che siano così assuefatti dal peccato che non provino più nessuna vergogna o, più prosaicamente, lavorano per la dissoluzione finale. Per loro, questa, ci sarà di certo mentre la Chiesa, è sicuro, rifiorirà splendidamente proprio sul letame sparso con tanta alacrità da costoro…