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Il sito di questa Rivista e le Edizioni prendono nome dall’isola dell’Egeo nella quale il Beato Apostolo Giovanni scrisse il Libro dell’Apocalisse, isola anche nota come «il luogo dell’ultima rivelazione»
«ALTIUS CÆTERIS DEI PATEFECIT ARCANA»
(in modo più alto degli altri, Giovanni ha trasmesso alla Chiesa, gli arcani misteri di Dio)
La lunetta usata come copertina della nostra home-page è un affresco del Correggio del XVI sec. conservato nella Chiesa di San Giovanni Evangelista a Parma
Creatrice e curatrice del sito di questa rivista:
MANUELA LUZZARDI
la lobby gay è dentro la chiesa e c è chi la favorisce, segnalo articoli https://www.aldomariavalli.it/2021/04/23/uomini-giusti-ai-posti-giusti-la-brillante-carriera-del-vescovo-mcelroy/ e un altro https://www.lafedequotidiana.it/il-gesuita-james-martin-papa-francesco-ha-nominato-molti-vescovi-e-cardinali-pro-lgbt/
Segnalare il tutto proprio a me? A me che certi temi li trattavo 12 anni fa a mio gravissimo rischio e pericolo? A me autore a inizi 2011 del libro E Satana si fece trino? Lei osa segnalarmi articoli scritti nel 2021 sulla lobby gay da certi “eroici” giornalisti? mi creda: se da parte sua non fosse ridicolo sarebbe tragico. Infatti, quando oltre un decennio fa io portavo all’attenzione dell’opinione pubblica temi di questo genere, gli “eroici” giornalisti vaticanologi non accettavano non dico di fare un sospiro, ma neppure di parlare su questo pericoloso argomento nelle chiuse stanze, perché sapevano che avrebbero corso il rischio di vedersi bruciare le carriere, chiudere le porte dei grandi giornali e ritirare l’accredito presso la Sala Stampa Vaticana.
E sa oggi, nei loro articoli, che cosa scrivono? Quello che io scrivevo in quel mio libro 10 anni fa, dal quale spesso hanno persino osato fare copia/incolla senza neppure citare l’autore, pensi che grandissimi disonesti, i suoi … eroi!
Ma lei, Fabio, con chi crede di parlare?
Mentre io 10 anni fa venivo passato dentro il tritacarne dalla lobby gay ecclesiastica, dove erano … cosa facevano … cosa scrivevano … i giornalisti che oggi lei osa segnalarmi senza rendersi neppure conto, a questo modo, di essere veramente offensivo nei miei riguardi?
E che Dio la benedica!
Padre Ariel ma forse il signor Fabio voleva solo segnalare ai lettori le ultime news. Padre Ariel ha letto la lettera, un vero SOS di una signora dall ‘ Austria, lei è i pochi cattolici “normali” sono disperati, tutto è pronto per lo schiaffo di maggio a Roma, il vescovo di Innsbruck ha affisso un manifesto stile Tesi di Lutero in cui si inneggia al matrimonio gay oltre alla famosa bandiera gay, i monaci, suore ai suoi ordini fanno sfilate in stile “paramafioso “, i media sono già pronti a descrivere la Ribellione alla Roma retrograda e oscurantista….. Il tono della signora è disperato ma le giuro, non ho potuto fare a meno di ridere di questi seguaci di Lutero 2.0,sembra una farsa, peccato che è l’ antipasto di ciò che accadrà anche qui da noi, tempo 2-3 anni, complice la pandemia…. Se non lo ha letto, lo troverà sul blog di Costanza Miria no. Padre Ariel le faccio di nuovo la domanda che le ho posto più di una volta, siamo secondo lei alla crisi finale della Chiesa, quella che da il via al Giudizio Universale??? Buona giornata e scusi il disturbo
Cara Lucia,
il mio discorso sulla irreversibilità in rapporto alla decadenza è legato al superamento della soglia del non ritorno, è un discorso articolato ma di facile comprensione che può trovare in diversi miei articoli, gliene segnalo solo alcuni:
https://isoladipatmos.com/stage/dinanzi-ad-una-chiesa-visibile-affetta-da-una-decadenza-dottrinale-e-morale-irreversibile-e-necessario-aprire-quanto-prima-la-banca-del-seme/
https://isoladipatmos.com/stage/la-decadente-chiesa-sofferente-e-entrata-nel-suo-venerdi-santo-sommersa-dal-coro-dei-servi-opportunisti-che-urlano-ieri-come-oggi-barabba-bararabba-e-poco-dopo-pietro-rinnega-cristo-per-tre/
https://isoladipatmos.com/stage/la-caduta-dellimpero-quelle-brutte-storie-del-vaticano-ii-che-nessuno-racconta-per-non-intaccare-il-superdogma/
Personalmente ritengo che questa Chiesa visibile , intesa come struttura ecclesiastica, sia arrivata alla fine e che abbia completato il proprio ciclo sprofondando nella peggiore decadenza.
Quella che non morirà mai, sino al Suo ritorno alla fine dei tempi, è la Chiesa di Cristo, che comunque sopravvivrà. Semmai in un piccolo nucleo sparso per il mondo, ma sopravvivrà.
Per quanto riguarda la fine dei tempi, la parusia, Cristo Dio è stato chiaro:
«Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre» [Mt 24, 36].
La risposta ai suoi quesiti, la trova tutta quanta nella narrazione del Vangelo di San Matteo di cui le allego sotto la pagina:
http://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=Mt+24-25&formato_rif=vp
Caro Padre Ivano,
ho commentato ieri sera sotto l’articolo di Padre Ariel che parlava dell’esimio Mons. Paglia. E anche in questo caso ripeto che il problema è che da quando nei posti centrali nelle conferenze Episcopali e in Vaticano il Papa ha messo un certo tipo di Monsignori e Cardinali tutto è peggiorato. Riguardo a questa storia dell’A.C. di quella parte di Sicilia questo temo è solo l’inizio, la verità è che ormai per le generazioni al di sotto dei 45 anni l’accettazione delle coppie gay è trans è qualcosa di scontato, dovuto fino all’utero in affitto e questo anche nei pochissimi giovani e ragazzi che ancora si definiscono credenti. Ma d’altronde come dicevo a Padre Ariel, se il Papa offre la torta di compleanno al regista gay davanti a decine di gay accolti in pompa magna e risponde alla lettera di una coppia che è ricorsa all’utero in affitto che lamenta il fatto che un prete “cattivo” non era tanto convinto a battezzare un bambino nato in quello scenario e nessuna telefonata di solidarietà mi sembra sia stata fatta a quei 2 poveri preti che hanno osato parlare contro l’aborto e contro quell’altro prete che aveva osato organizzare una veglia di preghiera contro il ddl Zan, per non parlare di quei 2-3 brutti e cattivi politici “omofobi e fascisti” che hanno osato criticare esplicitamente il ddl in questione.
Quindi Padre Ivano non c’è da meravigliarsi che questi giovani di A.C. si sentano in dovere di esaltare il ddl e gridano di non capire questa strana contrarietà di una parte del popolo cattolico, ormai sempre più ridotto. Mala tempora …