Il Sommo Pontefice ha eletto vescovo Ariel S. Levi di Gualdo nominandolo segretario della Commissione Ecclesia Dei

— COMUNICATO —

IL SOMMO PONTEFICE

HA ELETTO VESCOVO ARIEL S. LEVI di GUALDO

NOMINANDOLO SEGRETARIO DELLA COMMISSIONE

ECCLESIA DEI

 

Eletto vescovo alla sede titolare di Laodicea Combusta il Padre Ariel è stato nominato segretario della pontificia commissione Ecclesia Dei. Succede in questo incarico a S.E. Rev.ma Mons. Guido Pozzo, Arcivescovo titolare di Bagnoregio, che entra nel servizio diplomatico della Santa Sede.

 

Autore Redazione dell'Isola di Patmos

Autore
Redazione
dell’Isola di Patmos

 

dall’Isola di Patmos, 1° Aprile 2015 – Sant’Ugo di Grenoble

 

 

Ariel S. Levi di Gualdo

Nella foto: Ariel S. Levi di Gualdo, 51 anni, nuovo Segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei e vescovo eletto alla sede titolare di Laodicea Combusta

La Redazione dell’Isola di Patmos è lieta di annunciare che il Rev. Ariel Stefano Levi di Gualdo è stato nominato dal Sommo Pontefice segretario della Commissione Ecclesia Dei [vedere QUI]. Succede in questo incarico a S.E. Rev.ma Mons. Guido Pozzo, Arcivescovo titolare di Bagnoregio.
Nel suo incontro privato avvenuto presso la Domus Sanctae Martae agli inizi del mese di marzo, il Presbitero ha cercato di apporre un umile rifiuto affermando di non reputarsi all’altezza del compito, sembra però — a quanto riferisce il diretto interessato — che il Santo Padre gli avrebbe replicato: «Se come tu dici non sei all’altezza, vorrà dire che nulla toglierai né aggiungerai a ciò che fino ad oggi non è stato possibile portare a compimento».
Il Sommo Pontefice lo ha quindi promosso alla dignità episcopale ed eletto alla sede titolare di Laodicea Combusta, già suffraganea dell’Arcidiocesi di Antiochia [note storiche QUI, QUI].
S.E. Rev.ma Mons. Guido Pozzo entra invece nel servizio diplomatico della Santa Sede con il delicato incarico di istituire la nuova nunziatura apostolica nella Repubblica di Nauru, nell’Oceania della Micronesia [vedere QUI, QUI].

scudo episcopale

Lo scudo episcopale nel quale il neo-eletto vescovo dovrà poi inserire il suo stemma con il sottostante motto

Sarà nostra premura comunicare quanto prima ai nostri lettori la data e il luogo nel quale egli riceverà la consacrazione episcopale, che come di prassi canonica avverrà entro tre mesi dall’avvenuta nomina.

Ringraziamo la competente Autorità Ecclesiastica per averci concessa l’autorizzazione a dare con alcune ore di anticipo questa notizia che sarà ufficializzata nelle prossime ore dalla Santa Sede.

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 NdR. Coloro che vengono promossi vescovi devono essere titolari di una sede perché l’episcopato è legato ad una Chiesa particolare. I vescovi non preposti al governo di una diocesi ma chiamati come tali a ricoprire vari uffici in seno alla curia romana, al servizio diplomatico della Santa Sede, o perché assegnati come vescovi ausiliari ad una diocesi, devono essere sempre titolari di una sede, in tal caso si procede ad assegnargli delle sedi titolari di diocesi delle quali è rimasto esistente solo il titolo [vedere QUI].

 

 

Per leggere il testo della Bolla di nomina cliccare sotto

BOLLA DI NOMINA di Ariel S. Levi di Gualdo

Laodicea Combusta

Immagine di ciò che rimane oggi dell’antica Laodicea Combusta che fu residenza vescovile e diocesi suffraganea dell’Arcidiocesi di Antiochia, oggi sede titolare il cui titolo è stato assegnato al nuovo Segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei

8 commenti
  1. javier alvarado
    javier alvarado dice:

    por eso la iglesia va en decadencia… lastima, asi como San Juan Pablo II se equivoco Francisco tambien

    ____

    N.d.R.
    Per questo la Chiesa è caduta in decadenza, perché come si sbagliò Giovanni Paolo II si sta sbagliando anche Francesco

  2. Padre Ariel
    Francesco Ghirelli dice:

    Non mi sono sentito offeso, ma ho riso per il modo in cui ‘sto prete le sa fare, e poi quando ho letto adesso le due memorabili smentite di padre Ariel che sono una toppa assai peggio dello strappo, che dire?
    Un po’ male ci sono rimasto perché speravo che la nomina fosse vera.
    Beh, forse che in futuro …

    • Ariel S. Levi di Gualdo
      Ariel S. Levi di Gualdo dice:

      forse che in futuro la Santa Sede chiederà al comune di Roma la restituzione di Castel Sant’Angelo e probabilmente io sarò il primo a finirci dentro?

      • Padre Ariel
        don Emanuele dice:

        Sai bene che questo non accadrà mai, perché quelli che dicono la verità fuori dai denti in questo modo, o li ammazzano (cosa veramente improbabile), oppure se la tengono stretta e fanno finta (si fa per dire) di niente, e a riguardo di questo secondo modo di agire credo che tu dovresti avere una notevole esperienza.
        Se non fosse stato per il nome della sede a te assegnata nel pesce di aprile (che poi, più che pesce, era una balena) ti posso dire che ci ero cascato in pieno, ma la sede titolare di Laodicea Bruciata (esistente davvero sulle carte) era però troppo grossa!
        fraterni auguri pasquali.

  3. ettore dice:

    Congratulazioni al neo vescovo. E tante preghiere, quanto mai necessarie per le nuove responsabilità ricevute.

I commenti sono chiusi.