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Il sito di questa Rivista e le Edizioni prendono nome dall’isola dell’Egeo nella quale il Beato Apostolo Giovanni scrisse il Libro dell’Apocalisse, isola anche nota come «il luogo dell’ultima rivelazione»
«ALTIUS CÆTERIS DEI PATEFECIT ARCANA»
(in modo più alto degli altri, Giovanni ha trasmesso alla Chiesa, gli arcani misteri di Dio)
La lunetta usata come copertina della nostra home-page è un affresco del Correggio del XVI sec. conservato nella Chiesa di San Giovanni Evangelista a Parma
Creatrice e curatrice del sito di questa rivista:
MANUELA LUZZARDI
Buonasera padre Ariel,
in questi giorni sto letteralmente saccheggiando tutti i video su you tube e gli articoli sull’Isola di Patmos…le sue riflessioni e lectiones sono ineccepibili: dottrina, cultura, ecc. ecc. il tutto con parole semplici ed efficaci…non sono solita sciorinare complimenti mielosi a nessuno, sacerdoti compresi, per i quali ho un profondo rispetto e ossequio…e spesso non faccio complimenti proprio perché ho paura di essere mielosa, anch’io come lei non sopporto i sentimentalismi…quindi..oddio ho perso il filo…quindi La saluto e La riverisco, ringraziandoLa.
Rosa Luisa
Si parla di riaprire le librerie. E certo , molti intellettuali, editori, scrittori, giornalisti hanno protestato che se si puo’ andare dal tabaccaio a comprarsi le sigarette, perche’ non permettere di andare a comprarsi un libro? Invece in Chiesa non si puo’ . Certo le librerie sono piu’ importanti , la “ cultura” e’ certo piu’ importante della religione! Quello lascia l’ amaro in bocca , almeno a me e che non dimentichero’ facilmente , e’ l’ atteggiamento dei preti ( non tutti per fortuna) che sembrano essere d’ accordo con questa scala delle priorita’ : prima di tutto all’ apice delle cose necessarie il cibo, e quindi i supermercati giustamente aperti, poi le dipendenze da tabacco ecc, poi certo la cultura , in fondo , ma molto molto in fondo , le esigenze religiose dinun manipolo di sciocchi e bigotti fedeli che vorrebbero andare in Chiesa e avere il conforto dei sacramenti.
… quindi lei paragona e mette a confronto i beni materiali con i beni soprannaturali?
Ma lei è una materialista senza sapere di esserlo: … si possono comprare le sigarette e non si può andare a fare la Comunione.
Allora, facciamo una cosa: siccome ciò che conta è lo spirito e il nutrimento dell’anima, chiudiamo i supermarket e apriamo le Chiese. Alle persone basterà ricevere la grazia soprannaturale della Santissima Eucaristia, per essere nutriti e per non avere problemi, anzi, per essere molto più santificati di quanto mai lo sarebbero con il cibo materiale.
L’Eucaristia è il pane degli Angeli e, se nutriamo le persone con il panis angelicus, la catena della distribuzione alimentare può anche essere sospesa.
Quindi a partire da lei, le dico: svuoti il frigorifero e la dispensa domestica, elimini ogni genere di alimento da casa sua e una volta al giorno riceva il Santissimo Corpo di Cristo, provvedo io a farlo. Però non deve bere neppure un bicchiere d’acqua e mangiare nemmeno un minuscolo grissino.
Sia chiaro: le ho risposto usando la sua stessa identica logica, che non è logica, ma aberrazione del sensus fidei cristiano, ribadendole che lei non sa neppure dove alberghi, il Cristianesimo.
Ulteriori comenti?
https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/21940910/papa_francesco_telefonata_lorena_bianchetti_a_sua_immagine_sospetto_antonio_socci_giuseppe_conte.html
Ovviamente Socci seguendo certi ragionamenti non sarebbe cattolico perché “ osa” …
I motivi perché le “ pecore” sono indisciplinate , e allo sbando e perché la massima dirigenza ed i pastori attualmente son quel che sono . Tra tutti sicuramente il meno responsabile è il gregge.
Altro: io sinceramente assalti alle chiese di fedeli inferociti non ne vedo. Mi sembra un falso problema basato su una fasulla percezione: i social di nick anonimi . E comunque nella statistica delle probabilità il numero di interagenti di questo è altri blog non è riflettente il comportamento di milioni di fedeli. Altro:
Il “ gregge” di 100 o 300 o 400 anni fa al netto delle ovvie differenze per contesto storico , se avesse avuto “ per miracolo” improvviso i social… analoghi ad oggi , si comporterebbero allo stesso identico modo.
A monte dello sfascio attuale ci sta ben altro , certo comportamento del “ gregge” ne è solamente un ovvio riflesso…..e non poteva essere diversamente: è quasi ovvio…
Il clero sopratutto a livello di vertici “ puzza” … si sente e si vede.
Prima di giudicare l’Arcivescovo Lorefice [CENSURATO]
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Gentile Signore,
inviare a un sacerdote una caterva d’insulti come ha fatto lei, nei giorni in cui si fa solenne memoria della istituzione del Sacerdozio e dell’Eucaristia il Giovedì Santo, denota la sua inquietante natura.
Detto questo le preciso tre cose:
1. lei ha postato il suo commento insultante in una pagina nella quale è presentato una video-meditazione sul Giovedì Santo, il suo commento, insulti a parte, non c’entra niente con i contenuti di questa pagina, della serie: sparo dove sparo e dove mi capita;
2. nessuno ha insolentito, né oggi né ieri, S.E. Rev.ma Mons. Corrado Lorefice Arcivescovo metropolita di Palermo, ci siamo limitati, nelle notizie flash, che non riguardano ad alcun titolo questa pagina, a pubblicare non una opinione o un giudizio malevolo, ma una notizia con tanto di video che documenta il fatto
https://isoladipatmos.com/stage/ticker/notizie-flash-larcivescovo-di-palermo-corrado-lorefice-corregge-la-madonna-di-fatima-e-abolisce-linferno/
3. se malauguratamente, in caso di necessità, l’Alto Prelato in questione, dovesse avvalersi in sede di giudizio di un difensore come lei, finirebbe condannato all’ergastolo anche per avere solamente parcheggiata l’automobile in un divieto di sosta.
E se vuol essere cattolico, impari a rispettare anche i peggiori sacerdoti di questo mondo, non per le persone che sono, ma per la loro grazia sacramentale. Se vuol essere cattolico …
Infine: se in futuro volesse inviare altri insulti, usi una email vera, non una creata per l’occasione, tipo quella dalla quale ha inviato il suo sproloquio: nontinnifutti@gmail.com
Non occorre infatti neppure un traduttore dal dialetto siciliano all’italiano, tutti comprendono che significa non te ne fotti gmail.com.
Ariel S. Levi di Gualdo
Caro padre Ariel…
che dire? I miei complimenti per questo suo video. Ma si sa … si potrebbero dire migliaia di cose, fare ore e ore di video ma a questo tipo di persone entrerà da un orecchio e uscirà dall’altro.
Dopo la visione di questo video mi rimane ancora quella domanda:come farà la Chiesa a sbarazzarsi di questi inutili e pericolosi nemici?
Caro Orenzo,
con quella tua domanda: mi potresti chiarire cosa intendi tu per “memoriale della sua morte e risurrezione?” credi di prendere per i fondelli padre Ariel che di cose del cielo ne capisce più di te?
Si capisce subito che fai parte di quella eresia marcia chiamata cammino neocatecumenale e voi, col vostro dio kiko non avete capito nulla di cosa sia la Santissima Eucarestia che profanate ogni qual volta che vi riunite con le vostre celebrazioni ebraiche-protestanti dove prendete Gesù con le vostre putride mani e calpestate le sue briciole ballandoci su.
ritorna all’ovile dal tuo pastore eretico!
buona Pasqua…
peccato che avete distorto anche il significato della Pasqua!
Io neocatecumenale?
Padre Ariel è abbastanza furbo da svicolate gattescamente la mia domanda, ma tu credo non l’abbia nemmeno capita.
Caro Orenzo,
Già in passato, mi sembra un paio di anni fa, le dissi che le sue idee sulla incarnazione e l’immacolata concezione, quindi il concepimento e il parto del Verbo di Dio, non erano ortodosse.
Libero lei di avere certe opinioni. Però non creda di tendere trappole e, se uno non le risponde, può anche essere lo faccia per non entrare in discorsi che sono stati chiusi con delle definizioni dogmatiche.
E io, sulle definizioni dogmatiche, non ci discuto.
Era qui che voleva andare a parare, oppure pensa che io abbia fraintesa la sua domanda tra “memoriale” e “concepimento”?
Se ho capito male mi faccia capire e la formuli in modo che io possa capire meglio.
Grazie per la meditazione, guardandola mi è venuto da pensare “ma non starà pestando un po’ troppo forte?”; poi mi sono ricordato che l’azione catechetica del Verbo di Dio nel confronto di certi mercanti è stato di prenderli a frustate, a confronto le parole sono carezze.
Per rimanere nell’attualità di quello di cui ha parlato, giusto oggi mi capitava di leggere un’intervista di un noto vaticanista ad un noto arcivescovo che poteva tranquillamente titolarsi “spaliamo tonnellate di merda a gratis sul Pontefice nel momento più opportuno possibile”, un esercizio inutile che francamente mi ha gettato più nello sconforto di qualsiasi presunta privazione di comunione eucaristica.
Parole condivisibili al 99,9%.
0,1%: “… il sacerdote “concepisce” Cristo quante vote vuole…”
Caro padre Ariel, mi potresti chiarire cosa intendi tu per “memoriale della sua morte e risurrezione”?
http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c1a3_it.htm
E’ proprio perché non ho trovato nulla sul CCC che ho chiesto come riesci a conciliare “memoriale” e “concepimento”… ma tanto so già che o bannerai la mia controrisposta e non ti comporterai da maestro con chi è alquanto ottuso come me.