L’inquietante fenomeno di Medjugorie e il direttore di Radio Maria Padre Livio Fanzaga: un gosparo fanatizzante che pensa di convertire con paure che sono la negazione stessa del Santo Vangelo
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non ho finito la frase:
Tiro metaforicamente “lo sciacquone ” [CENSURATO]
_______________
VALGA COME AVVISO PER ALTRI
La Redazione informa che non pubblicheremo alcun genere di gratuiti insulti inviati da persone aggressive piene di livore celate dietro l’anonimato che si fanno indirizzi di posta elettronica appositamente a tal scopo, soprattutto in questo momento nel quale sarebbe bene pregare e offrire penitenze a Dio.
segue
Sul fatto un prete progressista Paolo Farinella tuona con questo titolo e queste parole
Ho ricevuto un audio Whatsapp che invita a pregare contro il ‘castigo divino’. Beh, un Dio così io ve lo lascio!
“…Poi seguirono le centinaia di epidemie di vario genere portate dagli invasori nel “Nuovo Mando”. Nei tempi moderni, colera, Ebola, Sars e altri ben di dio – tutti doni gratuiti – per cui spasimavamo, fino a al coronavirus (Covid-19) ciliegina di un dio inventato per fare terrorismo di massa. Un dio peggiore degli altri perché oggi non fa morire persone a milionate, ma si accontenta di farle soffrire, torturare, togliere il respiro con goduria incorporata, perché la sua natura sadica non si sazia se non della sofferenza dei suoi adepti, poco inclini a prostrazioni e penitenze. Un dio così, da prete cattolico e apostolico, ve lo regalo, ve lo lascio e non voglio avervi nulla da fare”.
Ci possiamo permettere di essere un poco smarriti e disorientati del comportamento contraddittorio dei ministri e degli storici della Chiesa in queste circostanze.
Lei è una dietologa o un medico nutrizionista?
Perché la ricetta e gli ingredienti del minestrone di verdura che ci ha fornito, sono eccezionali!
Mi permetta Padre di affermare che Lei è davvero esageratamente collerico. Da come si esprime sembra che i fatti romano-amazzonici riguadino solo don Minutella e il Vaticano e non altri. Lei conoscerà benissimo il prof de Mattei della Fondazione Lepanto che si presenta come storico del cristianesimo e teologo della storia. Questi ha avuto parole di riprovazione totale per i noti fatti trasteverini culminati in azioni dimostrative più o meno sensazionali
D’altronde che ci sia una contrapposiziobe feroce nel cattolicesimo lo rivelano anche le posizioni estreme sulla natura dell’epidemia in corso
De Mattei ha addirittura paragonato il comportamento del Padreterno a quello di Tamerlano e invita a scoprire le cause prime (spirituali ) che stanno dietro i fatti fisici e i messaggi che essi celano per la nostra rettificazione e redenzione
Tamerlano è alle porte?
Ps : per non essere fraintesa : la mia opinione espressa nel precedente post non ha nulla a che spartire con il saltimbanco dalla vocina in falsetto di Padre Pio e La Madonna più l’acqua “ferrarelle” miracolosa ( anche se non potabile-;) chiamato Minutella. Un altro Arlecchino.
@Salvatore
Io non do importanza alle rivelazioni private comprese quelle approvate dalla Chiesa tantomeno quindi a Medjugorie ( a che servono? Le sacre scritture bastano e avanzano per vivere la fede).
Concordo pienamente invece sull obrobrio indecente e diabolico di Pachamamma e L essersici prostrati nella sacra sede di Pietro ed averla portata addirittura in processione con Bergoglio e codazzo di cardinali benedicenti . Leggo che Bergoglio in questi giorni dal “suo” giornale (La Republica) ha santificato ancor vivo Fabio Fazio ( la lista è lunga : Pannella, Bonino,Napolitano….).
Lei ha il dubbio che sia un impostore . Io ho la certezza che tuttora L unico Papa sia Benedetto XVI con tuttora veste bianca , anello ,stemma papale e “munus” petrino in isolamento “indotto”.
E l altro ? Beh… un Buon Pachamammo vicario di Sua Eminenza Eugenio Scalfari .
Al peggio non c’è fine…..la Chiesa non ha mai conosciuto una situazione come L attuale …ci mancava pure Sua Santità Pachamammo della Pampa.
Molto più preoccupante di Medjugorie e apparizioni varie , vere e fasulle , più fasulle che vere ,che ormai pullulano come funghi in tutto il mondo.
Se la pensa a questo modo, le suggerisco di unirsi a questa setta scismatica, qualora non ne facesse già parte
https://www.facebook.com/pages/category/Organization/Piccola-Nazareth-135271273159418/
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“Per quanto riguarda il caso presente , ecco ciò che vi dico :Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questa teoria o questa attività è di origine umana, verrà distrutta; ma se essa viene da Dio , non riuscirete a sconfiggerli; non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio! ” (Atti 5 , 38-39)
Sergio
Verissimo!
Non sia mai «mettersi contro Dio», in particolare oggi, considerando che Santa Carmen Hernandez dottore della Chiesa co-iniziatrice del Cammino Neocatecumenale, lavora a pieno ritmo nel Paradiso come prima consigliera di massima fiducia dell’Onnipotente.
E quando Cristo tornerà nella gloria per giudicare i vivi e i morti, alla sua destra e alla sua sinistra, ci saranno Kiko e Carmen e indicargli i buoni e i cattivi.
purtroppo la faccenda è un brutto inghippo che si capisce solo studiando la storia della bosnia e il ruolo sostitutivo dei francescani, in mancanza di clero secolare sotto i turchi, che ha incrociato la vicenda new age negli anni 70. non so se le commissioni pontificie abbiano affrontato questi studi. più in genertale inoltre l’europa orientale e balcanica, sempre in bilico o sottomessa dai turchi, è stata una fucina di profeti, non solo cattolici, ma ortodossi, ebrei, musulmani, che hanno mosso enormi folle.
rem probat eventus. basta vedere chi erano e cosa sono diventati i primi frati che hanno ‘assistito’ i veggenti – proprio le prime visioni la chiesa prende per buone… -. forse la madonna non è mai apparsa nemmeno a Caravaggio e in tanti posti minori nei secoli passati, ma il santuario ha fatto il suo bene a tanti semplici bisognosi. la differenza, oggettiva, è che i visionari del passato non sparavano previsioni gioachimite in salsa new age, altrimenti sarebbero stati processati e messi a tacere.
non si capisce medjiugorie partendo dall’inizio delle visioni, ma studiando fatti e biografie precedenti, frati compresi.
Alberto, conosce qualche testo di riferimento da cui iniziare ad approfondire la questione? Sembra un argomento particolarmente interessante ma non saprei nemmeno cosa iniziare a cercare per documentarmi.
E’ grazie ai solerti zii del signor Salvatore che accade quanto descritto da Hertha von Dechen in questo passaggio del suo saggio “Il concetto di Simmetria nelle culture arcaiche”;
”In Polinesia, ove grazie ai nostri nobili missionari e amministratori gli indigeni hanno dimenticato quasi tutto, non abbiamo informazioni sulle “misure del cielo” ; é soltanto in occasione delle più gravi crisi , quando ad esempio ‘i cieli sono in confusione’, che sentiamo di parlare di Tane (è ancora Saturno) che precipita dal suo decimo cielo con la ‘ misura del cielo” per restaurare l’ordine”.
Ca va sans dire che i polinesiani, come molti popoli arcaici, più o meno sopravvissuti alla ‘rettificazione’ occidentale laica e religiosa mirabilmente congiunte, erano intatti depositari di un grandioso apparato cosmologico del quale solo da pochi anni intravediamo la sapiente complessità
Naturalmente trovo blasfema l’esposizione di “idoli” nei luoghi sacri del cattolicesimo, anche se tali “idoli” andavano semplicemente restituiti ai legittimi detentori
A. B.
Un po’ come Tolomeo. Anche lui era depositario di una sapiente complessità. Invece gli astronomi di oggi sono ignoranti. Come no.
Igino si vede che Lei non ha mai letto studiato e compreso (anch’io mi includo tra gli ultimi) gli scritti di de Santillana e Von Dechen. Non è una colpa. Non sono obbligatori, però non spari giudizi inadeguati sul loro lavoro. Tolomeo era già ben vecchio rispetto a quanto gli proveniva dal passato e quindi poco conta. Mi pemetto di offrirle un passaggio di “Sirio” da cui si deduce che l’astronomia serviva a ben altro da quelo che serve adesso e, come la geometria che non era nata per misurare l’area del pollaio o la tavola pitagorica le moltiplicazioni, l’astronomia guidava alla comprensione del cosmos. “La Terra rettangolare, geometricamente incommensurabile, può diventare commensurabile qualora sia appropriatamente inserita nella cornice del tempo; soltanto il tempo “l’immagine mobile dell’eternità”, che si muove secondo il numero realizza l’impresa di rendere il nostro miserevole ecumenne rettangolare COMMENSURABILE con la sfera dell’Identico- almeno a intervalli ritmici”
Poi ‘qualcuno’ ha pensato bene di scartigliare persino il ricordo di questo meccanismo prodigioso dalle menti degli uomini.
I polinesiani, senza bussola e senza sestante. sono stati i…
La statuina di Mejugorie non solo proviene da Medjiugorie ma “ raffigura” la Madonna di Medjugorie . Quella statuina con la mano tesa , viene raffigurata in quel modo solo a Medjugorie .
E non è un particolare indifferente.
Ad ogni modo nel dubbio ci resta la certezza di Pachamamma con annesso Priapo riconosciuti , venerati ( o adorati?) prostati sino a terra a mo di mussulmani e con tanto di benedizione del nostro Papa nella sede sacra del cristianesimo : il Vaticano . Da adesso in poi dovrebbe essere legittimo , anzi “ cosa buona” tra i santini e madonnine varie metterci pure le varie Pachamamma , come nella Santeria praticata in centro e Sud America ( ma anche in certe parti del Nord America Miami e New York) . Povero il defunto di mio zio sacerdote salesiano missionario 40 anni in Sud America che da sempre ha combattuto quella robaccia .Si starà rivoltando nella tomba . A volte mi viene il dubbio che questo Papà sia un impostura … dubbio che sistematicamente respingo (ovviamente)
Sereni : a Medjugorie appare la Vergine Maria.
Grazie caro Salvatore per questa sua mirabile conclusione:
«Sereni: a Medjugorie appare la Vergine Maria».
In pratica lei ha scritto: “siccome io penso … io sento … siccome secondo me …” ergo, del giudizio di autenticità sul fenomeno da parte della Chiesa, peraltro non dato – e ripeto non dato – a me non me ne può fregare un emerito …
Lei ha confermato il punto centrale del mio articolo: i fanatici fanatizzanti, di cui lei è paradigma.
Grazie!
Pensavo fosse universalmente noto che i nove segreti di Medjugorje fossero dieci, ma forse è così siccome io sento …
Quello che mi preoccupa è quel “Sereni, a Medjugorje appare la Madonna!”, come dirs: la commissione Ruini e papa Francesco, non hanno capito niente. Solo noi medugoriani abbiamo capito tutto… Bah, sarà una nuova religione!
Maria ci “salva” nel senso p. es. di Maria “Salus Populi Romani” (per gli indotti: salus=salvezza in latino). Lo si è sempre detto. Ci salva intercedendo per noi presso Dio.
Proprio oggi, 25 anni fa – 15 marzo 1995 – la statuetta della Regina della Pace di Medjugorje pianse lacrime di sangue – erano iniziate il 2 febbraio – per la quattordicesima e ultima volta proprio nelle mani del Vescovo Monsignor Girolamo Grillo.
Rivolgiamo alla nostra Madre Celeste una supplica perché ci aiuti e protegga tutti noi in questa ora di tribolazione.
caro p.Ariel non sono sicuro che ti sia arrivato il mio messaggio,non sono pratico di questi mezzi e riprovo.Il fatto è questo:la statua di Civitavecchia proviene da Medjugorie è un dono del parroco della chiesa di S,Agostino don Pablo Martin alla famiglia Gregori.Non ne fai cenno e dunque penso che ignoravi questa conessione,che te ne pare,mi piacerebbe sapere cosa ne pensi,con stima grazie Elio Nicolò si avevo già spedito…ma vorrei che mi rispondessi,grazie
Non sono io che devo rispondere a lei, ma lei che deve rispondere a me e a chi legge: per lei, che cosa è una “prova”?
caro p. Ariel,non fai cenno al fatto che la statua della Madonna di Civitavecchia proviene da Medjugorie ,dono di don Pablo Martin alla famiglia Gregori.Non ti fa pensare che ci sia una connessione tra i due fenomeni? Mi piacerebbe sentire il tuo pensiero al riguardo.con stima,Grazie.Elio.
E ora? Anche il Papa associa la parola “salvezza” alla Madonna (“..tu…segno di salvezza;…salvezza del popolo Romano”). Dobbiamo pensarne male? (preghiera per il Coronavirus di ieri, 11.3.2020) . Padre Livio usa il termine nello stesso modo, scusi…e almeno non dice altrove che la Madonna é solo “donna”, solo “discepola” contraddicendosi da solo, anzi pasticciandone molto la figura (“la Madonna ha meticciato Dio” il cui senso nessuno lo ha capito, tanto meno i teologi preparati (omelia di Papa Francesco per la Madonna di Guadalupe il 12 dicembre 2019). Sempre il mio Papa comunque, ci mancherebbe, ma non sempre per forza da seguire quando parla in maniera poco chiara. O faccio male a ricordare questo sconcerto ?
Reverendissimo Padre Ariel, mi scuso ma l’espressione :” Figlia del Tuo Figlio… ” è del sommo poeta Dante Alighieri XXXIII cantica del paradiso.
Cordiali saluti.
Luigi Carraro
Pensavo fosse universalmente noto, che Dante apre il XXXIII Canto del Paradiso con la “Preghiera di San Bernardo alla Vergine”, ossia con una preghiera messa da Dante in bocca a San Bernardo di Chiaravalle. Preghiera che, se fosse stata scritta da San Bernardo nel XII secolo, anzitutto non sarebbe stata scritta in lingua volgare ma in latino ciceroniano.
Reverendo Padre Ariel,
Lei pensa che anche la “Madonnina di Civitavecchia” sia un inganno?
Vorrei sentire il suo parere al riguardo-
Grazie mille-
Ambrogio Saint-Pierre
Caro Ambrogio,
premetto che il giudizio spetta alla Chiesa e che nessuno di noi sacerdoti, a livello personale o singolo, può in alcun modo sostituirsi o anticipare questo giudizio dichiarando autentico un fenomeno.
Posso però dirle che si tratta di un fatto del tutto diverso, anche perché, il testimone principale e fondamentale è il vescovo Girolamo Grillo, che io conobbi e dalla bocca del quale, assieme ad altri sacerdoti, udimmo il racconto.
Il vescovo era del tutto scettico e dette per scontato che si trattasse di un inganno, quindi allertò l’Autorità Giudiziaria avanzando l’ipotesi dell’abuso della credulità popolare.
A quel punto il magistrato stabilì il sequestro della statuetta, che fu posta in conservazione dentro un armadio della curia vescovile con i sigilli apposti dalla polizia giudiziaria.
Finita l’indagine fu disposto il dissequesto. A quel punto, gli agenti della polizia giudiziaria tolsero i sigilli e aprirono l’armadio, il vescovo estrasse dal suo interno la statuetta da restituire ai proprietari. Appena la statuetta fu tra le mani del vescovo, si mise a lacrimare sangue, il tutto alla presenza di nove persone.
Il vescovo Girolamo Grillo rischiò l’infarto, perché fu assalito da forte tachicardia e fu necessario far correre immediatamente il cardiologo.
questa in sintesi la testimonianza data dal vescovo e dallo stesso ripetuta a numerosi interlocutori.
Come può ben capire si tratta di un fenomeno veramente diverso, sul quale in ogni caso, la Chiesa, a distanza di venticinque anni, ancora non si è espressa.
Su Civitavecchia c’è uno studio molto ben fatto di Marco Corvaglia. Forse è bene leggerlo.
Nel caso di Civitavecchia, c’è anzitutto un vescovo partito da una prudente posizione di scetticismo e divenuto poi testimone della lacrimazione, perché è un fatto che la statuina in questione gli lacrimò tra le mani.
Diverso il caso di Medjugorie, dove da tre decenni, i vescovi della locale Conferenza Episcopale bosniaca e i vescovi che si sono succeduti nella Diocesi di Mostar nella cui giurisdizione canonica ricade Medjugorie, negano la soprannaturalità dell’evento sin dalla sua prima manifestazione.
La famiglia di Civitavecchia protagonista dell’evento, si è da subito sottomessa all’autorità del vescovo del luogo, vivendo una vita discreta e ritirata, rimanendo tal quale era; gli pseudo veggenti di Medjugorie sono delle stars internazionali e con il fenomeno si sono arricchiti, non sono più quelli di prima ma conducono vite improntante sul benessere e sul lusso, cosa quest’ultima ammessa anche dalla commissione di studio, che non ha potuto omettere di indicare “il loro rapporto con il danaro, di uno in particolare”.
Questi i fatti.
Credo che Medjugorie e Civitavecchia siano due situazioni molto diverse.
Carissimo Padre Ariel,
Grazie per aver ricordato i fatti che videro protagonista il Vescovo Grillo a Civitavecchia –
(Io ci andai in pellegrinaggio privato il 15 agosto del 2006: mi ritrovai da solo, in un caldissimo mezzogiorno, fra le cicale e un gruppo di zingari devoti; da allora, ogni volta che sto per pensare o dire alcunché a proposito di zingari, mi fermo, ripenso anche a quella colorata comitiva, e mi mordo la lingua).
Debbo confessarle che sono dibattuto a proposito di Medjugorje; quando però la mia bilancia sta per pendere per il no, ripenso subito a Civitavecchia e alla ragionevole credibilità della testimonianza del Vescovo, e allora mi chiedo: può la BVM essersi davvero manifestata attraverso una statuetta proveniente da Medjugorje e con la scritta Medjugorje incisa alla sua base, se Medjugorje fosse un inganno?
Se non fosse un pensiero irriguardoso, mi parrebbe una beffa!
Io non riesco a capacitarmene…
La statuina di Civitavecchia veniva da Medjugorje.
Padre Flavio Ubodi cappuccino, consulente ufficiale della diocesi di Civitavecchia per quanto riguarda le manifestazioni della Madonnina, afferma che la Chiesa nella persona dei vescovi diocesani cui spetta la competenza in merito, si è ripetutamente e inequivocabilmente espressa a favore.
E la vicenda della Madonnina di Civitavecchia? Quando iniziò a lacrimare tra le mani dell’incredulo vescovo Grillo questi ebbe un malore…Ma non è forse l’esperienza delle parole riportate in Isaia?:
Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie – oracolo del Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri. ”
A quella ragazza ebraica capitarono cose sorprendenti , concepimento senza conoscere uomo e parto verginale ad esempio…., e ci stupiamo del fatto che Suo figlio le permetta di avvisarci, redarguirci, insegnarci, come una madre?E tutto questo tramite dei veggenti che sono strumenti, semplici strumenti e non per questo spontaneamente Santi.
No padre Ariel, questa volta sono certa che ti sbagli, e sarà Dio a giudicare queste persone e del loro eventuale cattivo uso dell’enorme effluvio di grazie.
Carissimo Padre Ariel, sono stato a Medjugorie ed ascolto (sempre meno a dire il vero a causa di un crescente disagio) Radio Maria. Riconosco , nella mia incommensurabile ignoranza, di aver appreso molto da RM e di aver toccato con mano un clima di grande fede e serenità a Medjugorie ma anche molti dubbi mi sono sorti in seguito. Per quanto si possano difendere questi veggenti è innegabile che la mondanità che li circonda rappresenterebbe un caso unico in tutta la storia della Chiesa. Nessun altro veggente o testimone di eventi soprannaturali ha mai avuto una vita facile (casomai ha avuto una vita segnata da profonde sofferenze e difficoltà, basti confrontare le esperienze di Lourdes o Fatima ) nè mai ha avuto questo tipo di accesso e frequentazione con il Divino. Nè riesco a concepire come sia possibile per degli esseri umani avere degli autentici contatti con la Madonna (i primi 7) e poi, praticamente, inventarsi o simulare 30 anni di apparizioni fasulle. Allo stesso modo Padre Livio (che è persona capace, animata dalle migliori intenzioni e che ama profondamente la Chiesa)appare sempre più intransigente, quasi ossessivo e, spesso, politicamente schierato.
Caro Roberto, se p. Livio amasse veramente la sua Chiesa, non direbbe queste eresie:
https://www.youtube.com/watch?v=diC1ZhRyzB4
Ma sopratutto dimostrerebbe l’amore di Dio, non inveendo contro coloro che non la pensano come lui!
Provare per credere.
Durante l’Ultima Cena Gesù disse:
“Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri.” (Gv 13, 34-35).
Mi spiace, ma dopo aver letto il suo articolo, io faccio fatica a riconoscerla come un discepolo di Gesù Cristo.
Anche le sue parole mi convincono sempre di più che viviamo in un tempo in cui qualcuno osa addirittura usare la Parola di Dio per seminare o alimentare odio e divisione all’interno della Chiesa, con la presunzione per di più di essere migliore degli altri.
Non credo che lei abbia maggiori doni di sapienza e discernimento di San Giovanni Paolo II, il quale credeva alle apparizioni di Medjugorje (iniziate poco più di un mese dopo il suo attentato) e riguardo ad esse disse tra l’altro (a testimoni attendibili):
“Se non fossi papa, sarei già andato a Medjugorje.”
“Medjugorje è un centro mondiale di spiritualità.”
“Questi messaggi sono la chiave per comprendere ciò che avviene e ciò che avverrà nel mondo.”
“Medjugorje è la prosecuzione del messaggio di Fatima.”
“Proteggete Medjugorje. È la…
… e come mai, il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, in 26 lunghi anni di pontificato, non ha mai riconosciuto le apparizioni e i messaggi?
Qualcuno gli puntò forse una pistola alle tempia e sotto minaccia glielo impedì?
Si risponda da solo, visto che sotto il suo pontificato furono ripetutamente proibiti pellegrinaggi ufficiali e la Santa Sede dette ragione ai vescovi del luogo, tanto attaccati e insultati dai medjugoriani, poiché colpevoli di non avere mai riconosciuto l’autenticità del fenomeno.
Si risponda, prima di tirare in ballo a sproposito San Giovanni Paolo II.
RISPOSTA CUMULATIVA
Sono stati pubblicati tutti i messaggi giunti in redazione, fatta eccezione per quelli contenenti florilegi d’insulti gratuiti a me rivolti.
Leggendo questi messaggi si ha la prova e la riprova di quanto ho scritto nel mio articolo: l’elemento emotivo soggettivo è per molte persone il metro e la misura per attestare l’autenticità di un fenomeno che al momento, io come chiunqe, abbiamo la legittima libertà di non reputare soprannaturale, finché la Chiesa non avrà data una risposta definitiva che sino a oggi non ha data.
Per provare l’autenticità di questo fenomeno, molte persone che hanno scritto antepongono queste ragioni per così dire inconfutabili:
1. io ho sentito …
2. io mi sono convertito …
3. io ho visto e penso che, secondo me …
4. ecc …
Insomma: il fenomeno è autentico perché “io ho sentito” e perché “secondo me”.
Medjugorie è uno dei più grandi fenomeni di fideismo emotivo che induce molte persone a trascendere nel fanatismo e in una forma di vera e propria nuova religione: la religione medjugoriana.
Se domani, la Chiesa, dovesse dichiarare il fenomeno autentico, a quel punto per me sarà autentico senza pena di discussione. Ma nulla di questo oggi è ancora accaduto.
SLDG!
Caro padre Ariel, mi complimento con Lei per il coraggio di correggere pubblicamente un “bastione” / “corazzata” come RM e piu’ precisamente il suo Direttore.
Premetto che sono riconoscente a RM di innumerevoli ore di trasmissioni validissime, uniche nel panorama italiano. Ricordo con particolare affetto i momenti di preghiera.
Per quanto riguarda Medjugorie ritengo pero’ che la sua correzione a Padre Livio sia perfettamente centrata e necessaria.
Ho visto anche il suo intervento a D&R e le sue spiegazioni chiarissime sono state manipolate anche da Amicone. Il parallelo fatto da Odifreddi (Odifreddi!) con Paolo VI e’ stato una stoccata da maestro per spiegare ai testoni l’ovvio.
Conoscendo il Suo passato, mi immagino la pena e il dolore che Lei debba provare quando viene apostrofato da un laico esagitato (che da gli ultimatum alla Madonna) a farsi un giro a Medjugorie. La prego, offra le Sue sofferenze personali e le umiliazioni che riceve per il bene della Chiesa e della nostra bella Italia. Dio gliene renda merito!
PS
Per i suoi lettori che comprendono la lingua inglese questa breve catechesi del Card. Arinze dice *tutto*: https://www.youtube…
Padre Ariel, perché il fenomeno non era, ne é ancora finito. Non può farlo neanche il Papa attuale (o mi sbaglio?). Ma per quello che ho letto e saputo, privatamente non aveva problemi. Anche per Civitavecchia, la sua venerazione fu solo fatta nel privato. Comunque io non frequento ambienti Vaticani come Lei. Si informi e ci dica, come ha già fatto e scritto per altri casi. La capacità e la scioltezza di parola non le mancano di certo. Io ascolterò.
(qui ci vorrebe anche un Vittorio Messori a risponderci)
Come avrebbe potuto San Giovanni Paolo II emettere il giudizio di “constat de supernaturalitate” per un fenomeno ancora in corso?
La Chiesa non ha obbligo alcuno ad attendere la fine di un fenomeno per emettere un giudizio.
La Chiesa ha riconosciuto ripetutamente come non autentici dei fenomeni che erano in pieno corso.
Chi dice che la Chiesa non si è pronunciata perché il fenomeno è in corso da oltre tre decenni, considerandolo al tempo stesso autentico, agisce in modo disonesto.
Esattamente come coloro che fanno passare per approvazione l’invio a Medjugorie come delegato apostolico dell’Arcivescovo emerito di Varsavia.
Quel prelato è stato inviato per controllare ciò che accade e per cercare di gestire un fenomeno ormai fuori controllo.
La prova di ciò?
Poco dopo il suo arrivo ha proibito categoricamente che durante le celebrazioni e le predicazioni fosse fatto qualsiasi genere di riferimento alle apparizioni ed ai messaggi giornalieri dei sedicenti veggenti. Ai sacerdoti che avessero disattese queste disposizioni, sarebbe stata immediatamente revocata la facoltà di celebrare la Santa Messa, predicare e amministrare confessioni a Medjugorie.
Così stanno le cose.
Milioni di persone che credono a Medjugorie sono una prova di autenticità “vox populi vox Dei“.
Assolutamente no.
Il fatto che milioni di persone abbiano creduto al comunismo sovietico, al nazismo, alla rivoluzione culturale di Mao e via dicendo, non ha mai reso questi fenomeni santi e autentici perché seguiti da milioni e milioni di persone.
E’ ben vero che la Chiesa “ha riconosciuto ripetutamente come non autentici dei fenomeni che erano in pieno corso”, però non mi risulta che abbia mai riconosciuto come autentici fenomeni ancora nel loro svolgersi.
Per quello che ne so io, sulle apparizioni dopo le prime sette il giudizio è stato “non constat de supernaturalitate”, cioè un “ni”.
Caro Orenzo,
purtroppo c’è un grande equivoco in corso.
La Chiesa non ha riconosciuto niente, per adesso. C’è stata una commissione che ha fatto e consegnato uno studio, affinché il Sommo Pontefice possa essere aiutato a decidere ciò che reputerà opportuno decidere.
Coloro che vogliono forzare un riconoscimento implicito mai avvenuto, si attaccano a dire … “allora, i pellegrinaggi autorizzati?”, “permettere a tanta gente di andare?”, “consentire le celebrazioni?”.
Sono appunto forzature.
Solo in Italia abbiamo decine di luoghi nei quali si dice siano avvenute manifestazioni del soprannaturale, che la Chiesa non ha mai riconosciute, però non ha impedito alle persone di recarsi in quei luoghi a pregare, né ha proibito in alcuni casi la costruzione di luoghi di culto.
Il problema è quando tutto questo si cerca di farlo passare forzatamente come approvazione.
Anche a Civitavecchia la Chiesa consente che le persone vadano a pregare, a partecipare alla Santa Messa e a confessarsi nel luogo dove è avvenuto un evento che la Chiesa non ha mai riconosciuto, sino ad adesso.
Insomma: fino a che il Sommo Pontefice non si sarà pronunciato, Medjugorie rimane solo un luogo dove è consentito recarsi a pregare, confessarsi e partecipare alle sacre celebrazioni, tutto il resto è solo forzatura.
Per il resto è vero, purtroppo: secondo lo stile di questi tempi, non hanno detto sì e non hanno detto no, ma come lei dice hanno detto “ni”, mentre in molti attendiamo una risposta chiara, anche per rispondere alla gente, al contrario di certi preti che si prendono la non lieve responsabilità, dinanzi alla Chiesa che non si è pronunciata, di reputare autentico questo fenomeno e garantirlo come tale ai fedeli, cosa questa davvero molto grave.
La Chiesa (intendendo come tale il Vescovo del luogo, oltre che Roma), ha riconosciuto, più di una volta, apparizioni prima che queste finissero. Finca Betania (Venezuela), ad esempio.
La maggior parte delle affermazioni che vengono attribuite S. Giovanni Paolo II, specialmente “Se non fossi papa, sarei già andato a Medjugorje.” sono del tutto inventate. Parola del card. Ratzinger. Apra gli occhi e non sia gospista.
Sia lodato Gesù Cristo, caro padre Ariel. Condivido completamente le sue tesi sul fenomeno Medjugorje, e ancora di più il fastidio per il tifoso e propagatore di eresie padre Livio. Sembra proprio un sacerdote che persegue il detto “va dove ti porta il denaro “. Infatti non è la sua unica sbandata. Padre Livio è anche un grande amico e sostenitore del Cammino neocatecumenale. Sappiamo benissimo che nel movimento circolano tanti soldi e tante eresie.
Proprio nel mese di febbraio sul sito “Osservatorio sul Cammino neocatecumenale ” si è affrontato il problema trascrivendo la lettera di padre Zoffoli a padre Livio di radio Maria. Qui alcuni link, sono in tutto 7:
https://neocatecumenali.blogspot.com/2020/02/ora-come-allora-1-nel-1994-zoffoli-l-aveva-capito.html?m=1
https://neocatecumenali.blogspot.com/2020/02/ora-come-allora-2-nel-1994-zoffoli-l-aveva-capito.html?m=1
https://neocatecumenali.blogspot.com/2020/02/ora-come-allora-3-nel-1994-zoffoli-l-aveva-capito.html?m=1
Grazie ancora per il lavoro che fa per noi fedeli alla ricerca della Verità.
Frilù
all’elenco delle magagne di vita degli pseudo veggenti di medjugorie aggiungi anche questo, che è passato inosservato ai più.
https://www.radiospada.org/2020/01/medjugorje-cade-maschera-per-nozze-della-figlia-di-mirjana-ingaggiata-pop-star-sessualmente-esplicita-blasfema/
L’ipotesi di pseudoveggenti e non credibilità di tutte le apparizioni non sembra plausibile con la circostanza che proprio a Medjgorie si vedano, da circa 40 anni, tantissime persone pregare, confessarsi, ricevere la Santa Eucarestia ed esprimere la loro sincera devozione alla Mater Dei, cosa che non si vede altrove!
Molti dei sostenitori della causa di Medjugorie usano spesso ripetere l’insegnamento evangelico ”dai frutti li riconoscerete” spiegando che ben pochi luoghi mariani, oggi, possono vantare una sterminata casistica di conversioni o ri-conversioni alla Fede Cattolica. Bene, io da tempo mi chiedo, ammesso e non concesso che di ritorno a Cristo si tratti per queste persone che vanno a Medjugorie e non di conversioni ad una pseudo fede cristianista, cosa accadrebbe se un domani i famosi segreti non fossero rivelati e venissero lasciati in eredità a figli o parenti dei veggenti?
Da ciò non si genererebbe poi una rovinosa caduta delle speranze infrante di milioni di poveri ”fedeli” che giustamente si sentirebbero presi in giro?
E temperamenti così emotivi e superficiali, come reagirebbero ad un simile trauma?
Forse che non ripudierebbero (a questo punto giustamente) la gospa medjugoriana e tutto quel poco che di Cattolico ancora c’era nel loro vita?
In quest’ottica una eventuale futura demistificazione di Medjugorie potrebbe avere conseguenze devastanti per la cristianità romana cattolica.
Le conseguenze devastanti per la cristianità romana cattolica, quando certamente verrà alla luce l’inganno di Medjougorie e milioni di fedeli saranno preda di delusione e sconforto per avere creduto ai sei bugiardi, sembrano frutto di un piano diabolico per affossare la Chiesa di Cristo.
Chissà quando lo capirà don Fanzaga. Che Dio lo illumini.
Caro Padre Ariel, la stimo e la seguo ma oggi devo un po’ distanziarmi dal suo pensiero. Primo perché, come Lei stesso ci ha raccontato molto chiaramente della sua vita, Lei é “l’ultimo arrivato” e come tale dovrebbe per lo meno avere un po’ più di prudenza e rispetto verso Padre Livio che, certo uomo come tutti, puo’ a volte essere preso dalla passione per l’argomento che gli sta a cuore (comunque con punte molto meno sopra le righe di Lei), .
Secondo, come regolare ascoltatore di Radio Maria, posso rassicurarLa che non ho mai avuto dubbi su quello che anche Lei dice e che Padre Livio sa e ripete: la salvezza viene solo da Gesù cioé Dio. Se Padre Livio usa spesso la frase “Maria ci salva”, l’ho sempre intesa nell’ accezione di “protegge”, “aiuta”, “intercede” e così anche Padre Livio se posso parlare per lui dato che ormai é una figura familiare nella mia vita.
Lei puo’ benissimo esprimere la sua opinione su Medjugorie che é valida. Io ne ho un’altra. Così anche preti, vescovi e papi l’hanno fatto e lo fanno in maniera opposta quotidianamente. Come anche Lei sa e insegna, ciò che pensa ed esprime “a braccio” anche un Papa non “fa chiesa” fino a quando il…
Sig. Alessandro,
Concordo in pieno con lei, ma capisco anche il buon padre Ariel. Per me padre Livio è il più grande italiano vivente, lo vorrei contemporaneamente Papa e Presidente della Repubblica, ma in effetti da un punto di vista strettamente ortodosso da per vere e accertate le apparizioni di Medjugorje che accertate e approvate dalla Chiesa non sono (anche se probabilmente sono vere, dato il criterio evangelico dei buoni frutti prodotti da quasi 40 anni). Di padre Livio apprezzo, fra le tante cose, la sua grandissima capacità di dire la verità tutta intera, senza offendere, senza dividere, affrontando anche gli argomenti più spinosi con sapienza mista a ironia, e in modo comprensibile a tutti. Sulla verità di Medjugorje padre Livio ha scommesso la vita, tutta Radio Maria si basa su questa scommessa, e non mi pare possibile che il Cielo abbia permesso tutto questo sulla base di apparizioni false.
Sulla questione ho sempre pensate grosso modo le stesse cose. Dico “grosso modo” non perché su certi aspetti di essa abbia qualche differenza di valutazione, ma perché non l’ho mai approfondita più di tanto, anche per una sorta d’istintivo fastidio.
Reverendo Padre Ariel,
Il tifo da curva che traspare dai laici cattolici in studio è quanto di più lontano dal sano equilibrio. Le sue stilettate a quella gazzarra da stadio sono come acqua pura.
Meno male che qualcuno le canta a p. Livio preoccupandosi della sua anima!
Ormai il fenomeno Medjugorje ha del grottesco.
Ma ciò che addolora è la posizione ambigua della chiesa e le conclusioni della commissione Ruini…
Dunque la Santa Vergine appare per sette volte a dei ragazzi…. e questi passano i successivi 40 anni a prendere in giro il popolo di Dio! Bei frutti davvero bei frutti!
Avrebbero dovuto ascoltare subito il vescovo di Mostar e bloccare prima questa buffonata che il gosparo p . Livio ha contribuito molto a pubblicizzare.
Padre Ariel, Lei ha messo bene in evidenza un fenomeno preoccupate e assai diffuso: la riduzione della fede a emotività, come tale bisognosa di capi carismatici, di eventi e di emozioni forti. Mi chiedo se ciò non sia una conseguenza (involontaria) di certe scelte, fatte certamente con tutte le ottime intenzioni del caso, che hanno caratterizzato il pontificato di S. Giovanni Paolo II, con le GMG, i raduni, la benevolenza verso certi movimenti e così via. Quanto agli indubbi effetti benefici che si registrano a Mediugorie, al netto delle serie riserve fondatamente sollevate da Lei, potrebbe essere l’ennesimo caso di un Dio che “scrive dritto anche sulle righe storte”.
C’è mai stato nella chiesa un periodo di così grande confusione? Chi dice A , chi dice B , chi dice A ma anche B . E a noi pecore semplici chi pensa. Io vorrei una parola di VERITÀ! Chiedo troppo?
Caro Don Ariel, concordo con te su molte cose , per esempio, la ricchezza dei veggenti. Ma anche la Chiesa ha molte ricchezze e queste non inficiano la validità delle sue parole.
A me sta a cuore che i messaggi contengano parole sagge e costruttive. Il cardinale di Vienna ha detto : ” Ho confessato più gente a Mediugorie in tre giorni che a Vienna in un anno. Se davvero le confessioni ci sono, a me – francamente- non interessa sapere se viene o no la Madonna. Oggi la Confessione è veramente la ” cartina al tornasole” della fede cattolica.- Don Romano Nicolini – Rimini
Caro don Ariel, non sono un tuo estimatore, ma dopo aver visto ieri sera la puntata di ‘Dritto e rovescio’, credo che lo sarò. Hai detto infatti , sul fenomeno Medugorje, le cose che da anni sto pensando! Quello che mi lascia fortemente e negativamente perplesso è il non riuscire a capire la Commissione Ruini., la quale, anzichè appoggiare i vescovi di Mostar, sembra mettersi di traverso e, indirettamente, mi pare di capire che li incolpi di non aver saputo indirizzare questi pseudo-veggenti. e le masse che essi avevano richiamato in quel luogo. Quanti studiosi di questo fenomeno l’avranno capito?
Stimato Padre Ariel,
sono figlio di una delle prime pellegrine, che a Medjugorie si reco’ nel 1982, tornandone entusiasta e dicendo di aver assistito al miracolo della “danza del sole”. Mia madre non è un’allucinata e non ho motivo di dubitare della sua buona fede, né della sua salute mentale. Sono cresciuto quindi nella convinzione che il fenomeno fosse autentico, ma di recente questa convinzione è stata scossa, da un lato, dallo scandalo oggettivo del comportamento dei “veggenti”, e dall’altro dal contenuto spesso eretico di certe affermazioni attribuite alla Beata Vergine (penso alla conferenza del Dottor D’amico sull’argomento reperibile su YouTube).
Le chiedo: come posso riconciliare i miei dubbi, ormai fortissimi, sull’autenticità, con il fenomeno cui mia madre avrebbe assistito? E’ possibile immagine che si trattasse di un fenomeno preternaturale, ossia diabolico? E’ possibile immagine che Dio permetta al maligno di ingannare a tal punto masse di fedeli al punto di operare miracoli che ricordano, in tutto e per tutto, quelli riconosciuti a Fatima?
grazie fin d’ora
Caro Don le consiglio prima di screditare Medjugorje di andarci. Poi potrà avere due punti di vista. Per quanto mi riguarda se non fosse per quel posto, sarei lontano da Dio. Tante persone sono tornate a Dio, grazie a Medjugorje. La saluto
Per me leggerla è sempre un incanto. Grazie a Lei imparo molto sulla dottrina della Chiesa. Anni fa mi ero iscritta a Scienze Religiose ma poi Dio ha scelto altro per me.
Questa notte comincerò a leggere Anselmo d’Aosta, spero che mi illumini in questa strada buia e tormentosa. Una preghiera per tutti coloro che stanno male, riversi su un letto d’ospedale, a contare i minuti infiniti che li separano dalla guarigione, da una corsa nei campi, dal sole che risplende sulla pelle e li fa gioire di nuovo solo per il fatto di essere di nuovo nel mondo.