– Theologica – La metafisica di Teilhard de Chardin, una metafisica evoluzionista
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– Theologica –
LA METAFISICA DI TEILHARD DE CHARDIN, UNA METAFISICA EVOLUZIONISTA
La prima cosa che si potrebbe osservare è che in Teilhard manca la nozione di atto d’essere, sostituto dall’evoluzione. Non esiste, quindi, per lui un essere fisso ed immutabile, indipendente dal divenire e dal mutamento. L’essere o l’essenza, per lui, è l’essere che diviene, come in Eraclito. Tutto evolve, tutto muta, nulla è immutabile, nulla è definitivo. Il divenire stesso è eterno: da sempre e per sempre. Nessuno dubita dell’esistenza di enti mutevoli. Ma per Teilhard non esiste ente che non muti, persino Dio.
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Giovanni Cavalcoli, OP – La metafisica di Teilhard de Chardin