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Il sito di questa Rivista e le Edizioni prendono nome dall’isola dell’Egeo nella quale il Beato Apostolo Giovanni scrisse il Libro dell’Apocalisse, isola anche nota come «il luogo dell’ultima rivelazione»

«ALTIUS CÆTERIS DEI PATEFECIT ARCANA»
(in modo più alto degli altri, Giovanni ha trasmesso alla Chiesa, gli arcani misteri di Dio)

La lunetta usata come copertina della nostra home-page è un affresco del Correggio del XVI sec. conservato nella Chiesa di San Giovanni Evangelista a Parma
Creatrice e curatrice del sito di questa rivista:
MANUELA LUZZARDI





Gent.mo padre Gabriele
Dopo attente letture e studi posso dire di reputarmi un neopagano (quindi più per convincimento libresco che per prassi) , ma non rispecchio minimamente ( e naturaelmente non sono osolato in ciò)
Quello che Lei chiama peccato a “noi” neopagani fa schifo in sè, non solo perchè proibito da un superno censore. Il vivere neopagano è fatto di ozio filosofico senza alcuna concessione al narcisismo edonismo individualista , (altrimenti detto superbia) nè al vizio mortificante la natura divina dell’anima.
Non mi inoltro in ulteriori considerazioni pregandola di formulare in futuro, solo per amore di verità, giudizi pià ponderati in proposito, tanto più necessari vista la sua giovane età.
Nell’occasione le confermo che la spiritiualità neopagana è volte all’esercizio delle più alte virtù (molte coincidenti con le virtù crisdtiane) e una costante guerra interiore contro il vizio.
Il resto è bassa mitologia.