Dalla penosa croce appendi-abito del politicamente corretto, al mistero salvifico del Verbo di Dio fatto uomo per la salvezza del mondo che oggi precipita verso l’abisso
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Carissimo padre Ariel,
nel suo blog non trovo nessun commento in merito dell’attacco di Saviano alla madonna blasfemo e diabolico ho pensato che forse non è al corrente e non sa, vedendo che anche le persone che le scrivono tacciono e si preoccupano dell’otto per mille. Ma vedendo la sua reazione descritta nel diverbio con dei ragazzi ho pensato ma carattere forte. poi ripensando a mente fredda ma un prete che non interviene su questa blasfemia non ama la vergine santissima, ma spende una pagina per raccontare stupidaggini, le rammento che lei è in ritardo di 5 giorni sull’accaduto di questa blasfemia nei confronti della Vergine Maria, ma per il figlio sono come mille anni.
ps, le ricordo che il purgatorio c’è anche per i preti e il giudizio sarà più duro, la mia preghiera di riparazione i 4 misteri del rosario al giorno
saluti
Giancarlo
… e io dovrei rispondere a una persona che anziché rivolgere domande mi lancia una serie di accuse, decretando anzitutto che non amo la Vergine Maria e che spendo al tempo stesso “una pagina per raccontare stupidaggini”?
Vuole forse dirmi lei che cosa devo pensare, cosa devo scrivere, come devo pensare e come devo scrivere?
La ringrazio anche per avermi ricordato che “esiste il Purgatorio”, stia però certo che questa grazia – ossia il Purgatorio – me la concederà Dio e non certo lei. Infatti prego tutti i giorni per questa grazia, non avendo mai avuta la presunzione di pensare solo per scherzo di potermi meritare il Paradiso dopo la morte, sono infatti pochissime a questo mondo le anime che giungono subito nel Paradiso e purtroppo, tra queste, non ci sarà la mia.
Sebbene di recente un prete tragicomico fuori da ogni cattolico e umano equilibrio abbia aggredito il povero Roberto Saviano con parole durissime pronunciate in un suo video, dopo avere da tempo mutata la Madonna in un feticcio, in un idolo, al di la di ogni corretta teologia mariologica, io che invece considero e venero cattolicamente la Vergine Maria come la Immacolata concezione e la Mater Dei, sono perfettamente in grado di distinguere la “diabolica blasfemia” dalla pura e semplice ignoranza.
Roberto Saviano è una persona ignorante, vale a dire: ignora i basilari fondamenti della fede cattolica.
Nelle sue espressioni, non ha inteso bestemmiare la Madonna, anzi era convinto di rendere, come laico, un omaggio al Natale e alla Natività, era convinto di dire cose persino affettuose.
Quindi non posso accusare di bestemmia e di blasfemia chi non aveva affatto simili intenzioni. Mentre invece posso accusare di bestemmia e di blasfemia quel certo prete squilibrato che tutti i giorni ribadisce che i sacerdoti del mondo intero, che celebrano “in comunione con il falso papa emissario dell’Anticristo”, celebrano Messe invalide, anzi “Messe sataniche”.
Quella è gravissima bestemmia e blasfemia, non le espressioni di Roberto Saviano frutto di pura, semplice e inconsapevole ignoranza sulle materie della dottrina della fede.
Concludo: una volta, i fedeli, dopo la Santa Messa venivano a baciarci le mani, adesso, gli pseudo-fedeli, tipo lei, ci prendono a calci nel culo; e più ci mollano calci nel culo, più si sentono veri e puri cattolici.
Un cattolico che fosse veramente cattolico – cosa che lei dimostra di non essere affatto – non si rivolgerebbe mai ad un ministro in sacris nei suoi toni, dando dei giudizi severi e delle sentenze altrettanto severe che non stanno né in cielo né in terra. Glielo dica, al suo “Santone”, che i preti non sono così stupidi da non riconoscere all’istante i suoi settaristi sguinzagliati per la rete ed ai quali egli stesso mette in bocca certe cose istigandoli a fare azioni di disturbo e di offesa gratuita come questa sua.
caro padre ARIEL
lei dice : “No, quelli della rivista Concilium che pubblicano cose del genere, non meritano tanto, pertanto mi limito a dire:” «..mo, ce mancava solo che se mettessero a fa puro a’ teologgia der bucio del culo!»”
le ricordo che fu fondata da eminenti teologi che parteciparono al concilio vaticano 2 ,https://it.wikipedia.org/wiki/Concilium ,
questa è la nuova teologia
Al concilio hanno partecipato anche persone che sono poi cadute nelle più gravi eresie, come Hans Kung, o che hanno lasciato il sacerdozio cattolico, come l’Abate ordinario dell’allora prelatura territoriale di San Paolo Fuori le Mura, Dom Giovanni Franzoni. Vi partecipò il Vescovo Marcel Lefebvre che rigettò alcuni dei suoi documenti e delle sue dottrine, ecc …
Avere partecipato a un concilio, all’ultimo come a tutti gli altri venti, non conferisce patente di santità e di ortodossia teologica a ogni singolo partecipante.
Caro padre Ariel,
ha visto dove sono arrivati taluni che si definiscono cattolici?
https://www.queriniana.it/rivista/concilium-5-2019-2206
Caro Orenzo,
lei mi sfida, lei mi provoca, lei mi tira proprio le parolacce fuori dalla bocca.
E questo non sta bene. No, non sta bene che un sacerdote dica parolacce, è disdicevole, oltre che pessimo esempio.
Però, ci sono momenti nei quali certi soggetti non meritano altro. O dovrei forse replicare a quanto mi ha inviato rifacendomi all’Aquinate, od alla teologia morale di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori … ?
No, quelli della rivista Concilium che pubblicano cose del genere, non meritano tanto, pertanto mi limito a dire: «..mo, ce mancava solo che se mettessero a fa puro a’ teologgia der bucio del culo!»
Caro padre Ariel,
io sono un suo grande estimatore.
Pochi giorni fa noi cristiani autentici abbiamo celebrato l’ultima domenica di Avvento. Il mondo invece sembra aspettare ogni anno di più l’avvento del demonio. Ormai è tutto decaduto: valori, morale… le parole di nostro Signore.
La chiesa che invece di condannare sempre e comunque la decadenza di questa società, apre a qualsiasi nefandezza che il diavolo ha suggerito nel cuore degli uomini.
Aspetto con ansia la venuta di Cristo sulla terra insieme ai suoi angeli per mettere fine a questo mondo di tenebre.
Le sembra giusto che per ascoltare un retto sacerdote di Cristo io debba collegarmi sull’Isola di Patmos e non dentro la mia comunità ecclesiale?
Sono tutti deviati. Hanno il cuore corrotto!
Purtroppo le sue parole, belle e in piena sintonia con Gesù non sono altro che una fioca e breve luce che il mondo oscura con le sue tenebre. Signore, che aspetti a mettere ordine?
Caro padre Ariel,
leggo su Stilum curiae del nuovo atto di omaggio alla Pachamama avvenuto nella Sala Nervi la vigilia di Natale. Ormai sembra di essere nel cupo clima “culturale” degli anni Settanta col conformismo dell’eskimo ideologico che aveva pervaso le redazioni di tutte le principali testate giornalistiche, la scuola, ogni ambito sociale. Allora come adesso chi dissentiva veniva gambizzato se non peggio e mi è venuto in mente un episodio di uno dei film di Fantozzi là dove al termine della ennesima proiezione della Corazzata Potemkin osa dire l’indicibile: “la corazzata Potemkin è una cagata pazzesca” Ecco, non servono dotte discussioni, basterebbe un Fantozzi qualsiasi anche oggi che, oltre ad avere il coraggio di dire una cosa di buon senso, dicesse anche: andate tutti affanculo! Peccato che l’80% dei destinatari dell’invettiva la prenderebbe come augurio di buon lavoro.
Santo Natale a tutti.
Gran bella meditazione, veramente.
Come prete cosiddetto “normale” (tale mi definisce la gente, io ho i miei dubbi!), ho a che fare giornalmente con il disagio sempre più forte della gente che specie nel periodo natalizio non ne può più di presepi che sono tutti quanti uno sfoggio di profughi, migranti, ciambelle, barchette, salvagente …
Dubito che Gesù Cristo sia stato bianchissimo, biondo e con gli occhi azzurri, per carità, sicuramente non erano quelle le sue fattezze, anche se era “il più bello tra i figli dell’uomo”, ma era comunque un palestinese, non uno svedese. Ma dubito che avesse però anche le attuali fattezze negre, o che fosse un africano come lo rappresentano oggi in gran parte dei presepi.
Visitando in una delle nostre chiese l’ennesimo presepe con l’immancabile Gesù bambino nero con tanto di Madonna tipicamente senegalese o nigeriana, un anziano napoletano mi ha detto … “perchè nel presepe hanno messo il sottofondo di Tu scendi dalle stelle? Sbagliato! Come sottofondo dovevano mettere il canto popolare … Tammurriata nera“.
_______________
N.d.R.
Tammurriata nera, Grande canto popolare napoletano
https://www.youtube.com/watch?v=3OkcVN-5j0M
caro padre Ariel
buon natale le segnalo una notizia http://www.ilgiornale.it/news/cronache/palermo-messa-natale-ges-bambino-nero-1803731.html?fbclid=IwAR1U14AqkkYFopaT6OxWI0mWn7B-Mui6IqS8TirIZouJ8p_a_q3jLJ9lddY e le chiedo ma perché devono fare strumentalizzazione, da 7 natali il tema papale è il migrante, ma non si stanca?
Sempre il solito ritornello?
Ma dato che li ama tanto perché Bergoglio non se ne va a stare in Africa si vende il palazzo di Londra e gli alberghi e le proprietà, ne sfamerebbe a milioni e cosi non hanno bisogno di emigrare.
Invece l’immigrazione è un business sia per i mercanti di uomini per le ong e la neochiesa che ne approfitta lucrando le sovvenzioni del ministero dell’interno per l’accoglienza insieme alle coop, ma l’obbiettivo è la distruzione della civiltà cristiana, la sostituzione etnica avanza inesorabile.
Grazie caro padre Ariel (Leone di Dio), i suoi ruggiti sono una ventata di aria fresca in questo tanfo asfissiante del politicamente corretto ecclesiastico. Non ne posso più di vedere abominevoli prelati e pretastri che rileggono le Scritture e la Tradizione piegandole alle mode anticristiche sotto l’alto patrocinio dell’ Argentino e dei poteri mondialisti a lui tanto cari.
Noi poveri fedeli che non ci riconosciamo in questa chiesa abbiamo due mezzi per cercare di contrastare la deriva: la preghiera e la leva finanziaria. Personalmente non verso più da qualche anno l’8 per mille alla Chiesa cattolica (ma bisogna indicare un’altra destinazione sul modulo altrimenti la somma viene ridistribuita) né sostengo più le missioni dopo che il capo, prima tramite Scalfari, poi con i recenti atti di idolatria, ha indicato quale è il nuovo modello di “evangelizzazione”.
Prego affinché una nuova Pentecoste possa infiammare col Fuoco Divino i cuori secolarizzati e senza lo Spirito di Dio. Un cieco non può guidare altri ciechi se non verso i burroni della valle delle ombre della morte. JHS. Nm 6,24-26
I comandanti cambiano, gli eserciti restano:
se i soldati distruggono le armi, quando verrà un nuovo comandante si ritroverà con un esercito disarmato.
Ho seguito in TV la S. Messa della notte della vigilia di Natale celebrata da papa Francesco:
la Santa Messa è stata veramente bella;
la predica qualcosa di sentito e risentito;
il volto del celebrante mi ha suscitato una grande pena perché mi sembrava di leggervi la profonda tristezza di una persona con grossi problemi interiori.
Che Gesù Bambino, assieme a Maria e Giuseppe, indichino al Santo Padre la strada della serenità interiore: preghiamo per Lui.