Alle porte del Natale: le osservazioni sull’ateismo di Giovanni Cavalcoli
- A chi si riferisce Marco Felipe Perfetti affermando dal sito Silere Non Possum «qua in Vaticano … noi in Vaticano», se in Vaticano non ci può mettere nemmeno piede? - 8 Dicembre 2023
- È morto l’Arciabate emerito di Montecassino Pietro Vittorelli: la pietà può cancellare la triste verità? - 14 Ottobre 2023
- “Miss Universo”. L’Isola di Patmos si occupa del bello perchè è una espressione manifesta di Dio e dei suoi doni nella storia dell’uomo - 10 Luglio 2023
− Theologica —
ALLE PORTE DEL NATALE: LE OSSERVAZIONI SULL’ATEISMO DI GIOVANNI CAVALCOLI
.
[…] il Beato Paolo VI assegnò alla Compagnia di Gesù come compito speciale la lotta contro l’ateismo; ma la Compagnia purtroppo non solo non ha prodotto nulla di significativo in questo campo, ma è stata connivente con i guerriglieri comunisti in America Latina ed ha concesso piena libertà di azione a un teologo come Karl Rahner, il quale sostiene la possibilità di un ateo in buona fede, che pertanto non è colpevole.
..
..
.
.
Alle porte del Natale che celebra il Mistero dell’Incarnazione del Verbo di Dio fatto Uomo, l’accademico pontificio Giovanni Cavalcoli offre ai lettori dell’Isola di Patmos questo saggio breve sull’ateismo.
Compatibilmente con i tempi tecnici ed i numerosi impegni pastorali dai quali sono gravati i Padri dell’Isola di Patmos in quest’ultimo scorcio d’Avvento, contiamo di caricare quanto prima sul Canale You Tube dell’Isola di Patmos i tre video con le meditazione sull’Avvento del Padre Ariel S. Levi di Gualdo, che attualmente stiamo convertendo dal pesante formato HD ad un formato idoneo per il caricamento su internet.
.
Per aprire il saggio-breve del Padre Giovanni Cavalcoli cliccare sotto
20.12.2015 Giovanni Cavalcoli OP – OSSERVAZIONI SULL’ATEISMO
.
.
.
.
.
Padre, mi tolga una curiosità… come fa a sostenere che “l’ateismo non è la semplice negazione dell’esistenza di Dio, ma una colpa morale; come infatti risulta chiaramente dalla Bibbia, è il rifiuto volontario di riconoscere l’esistenza di Dio, pur sapendo che Dio esiste e che quindi gli sono dovuti onori ed obbedienza”. L’ateo non sa che Dio esiste, altrimenti non sarebbe ateo. Io personalmente non sono ateo, bensì agnostico, ma vedendo ‘credenti’ come voi… confesso che mi rafforzo nel mio agnosticismo…
Posso?
https://zamax.wordpress.com/2015/04/12/il-peccato-contro-lo-spirito/
ed un agnostico in buona fede, e quindi non colpevole, lo ritenete possibile?