La solennità dell’ascensione di Cristo Dio, la corsa a staffetta e Nelson Mandela
Latest posts by Padre Gabriele (see all)
- Il Demonio fra cronaca nera, prurito e realtà nel 2024 - 10 Aprile 2024
- L’aborto, il nuovo dogma del nostro tempo al grido di libertè, Egalitè, fraternitè … - 16 Marzo 2024
- Viaggio nella notte con Nicodemo - 9 Marzo 2024
-corregere o meglio specificare questo passo : “sappiamo che nell’Ascensione gli Apostoli hanno ricevuto lo Spirito Santo”.
– rivedere l’arruffianamento citando comunisti doppiogiochisti.
– spiegare in che senso vadano intesi qui passi del santo Vangelo secondo Marco dacché altrimenti , vista la non conferma di tali cose nella vita di praticamente QUASI tutti i cristiani ( si spera non svicolando utilizzando solo e soltanto il solito allegorismo alessandrino ) , si potrebbe citare di il santo Vangelo secondo Matteo 7,21-23 oltre ad abbattersi riguardo la propria testimonianza.
Buona Pentecoste
Grazie per la correzione, davvero molto fraterna.
Suggeriremo a Padre Gabriele autore di questo articolo, laureato in filosofia all’Università de La Sapienza di Roma, laureato in teologia e con licenza specialistica post-laurea alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) e in procinto di conseguire il dottorato di ricerca in sacra teologia, di venire da lei a imparare i fondamenti del Catechismo e a imparare la corretta lettura dei Santi Vangeli.
Le siamo molto grati.
E… per favore, la prossima volta, quando decide di cazziare i Padri de L’Isola di Patmos a questo modo, abbia i virili attributi di firmarsi con nome e cognome, perché la dottrina e il Vangelo che conosciamo noi – o comunque il poco che conosciamo – non reputa affatto cosa onorevole e degna di un uomo l’anonimato.
Grazie!
Don Ariel avrebbe dovuto capire con facilità che ho scritto per cogliere con una fava due piccioni dacché dei 2 su 3 dei punti espressi sono una mera canzonatura che al più volevano suscitare risposte del genere proprio da lei e dalla sua coda di paglia di maltrovato fustigatore.
Al netto invece di una risposta del fattore dell’articolo il mio punto 1 era sullo specificare/correggere diciamo “la data” dell’arrivo dello Spirito appunto utile per chi avrebbe potuto rispondere “ma non era pentecoste?” mentre sul punto 3 candidamente sarebbe stato bello proprio leggerla una spiegazione ed ho voluto solo aggiungere del pepe ( consapevole che dovevo farle rodere il sederino ).
La sua retorica sull’anonimato, come sui titoli o cos’altro, neanche la tocco perché sa bene quando usarla e quando no o devo in questo caso palesare le fallacie inerenti? Dicevo non le tocco perché rispetto i titoli e chi si espone in prima persona, ci mancherebbe.
E’ il secondo punto il problema : converrebbe studiarsi chi fu il nobel della pace (ahahah) in questione perché se di solito i toni qui sopra sono alquanto spiacevoli e ci è fatti prendere la mano nell’essere piccanti, iniziare addirittura a nominare degli infami così alla leggera nella comunicazione è cattivissimo segno oltre che triste in un certo senso.
Ma tanto nun fa né callo né freddo, ed allora ho fatto bene! Comunque grazie dell’aver accettato il mio commento e di aver alluso alla mia non appartenenza a “la dottrina e il Vangelo che conosciamo noi ” della Chiesa, cosa che attualmente è mia colpa e non nego…