«Chiesa Aperta» (VII puntata) Come salvarsi dal coronavirus? Non certo con gli arcobaleni e la scritta “ce la faremo”, sottinteso: con le nostre sole forze. Ma chiedendo a Dio: «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto» [Mt 7, 7]
Latest posts by Redazione (see all)
- A chi si riferisce Marco Felipe Perfetti affermando dal sito Silere Non Possum «qua in Vaticano … noi in Vaticano», se in Vaticano non ci può mettere nemmeno piede? - 8 Dicembre 2023
- È morto l’Arciabate emerito di Montecassino Pietro Vittorelli: la pietà può cancellare la triste verità? - 14 Ottobre 2023
- “Miss Universo”. L’Isola di Patmos si occupa del bello perchè è una espressione manifesta di Dio e dei suoi doni nella storia dell’uomo - 10 Luglio 2023
Reverendo Padre, in questa gravissima epidemia, di cui al momento non si può conoscere né la portata né la durata, la Chiesa fa riferimento ad alcuni articoli del CDC e delle CCC da Lei citati e ne stabilisce l’applicazione – diciamo così – a tempo indeterminato. Mi chiedo: era possibile ricorrere agli stessi articoli anche per risolvere i problemi delle regione amazzonica, invece di proporre nel Documento Finale il ricorso ai viri probati e al diaconato femminile?
Capisco che sono situazioni di emergenza causate da motivi differenti (lì la scarsità di sacerdoti e vocazioni per una zona vastissima, qui il timore del diffondersi di un’ epidemia), tuttavia in entrambi i casi i fedeli si trovano nelle condizioni di non poter accedere alle Messe e ai Sacramenti… tra l’altro, nel nostro caso – qui in Italia- la soluzione è stata individuata con una immediatezza sorprendente, addirittura quando ancora la situazione non sembrava così grave (e magari si potevano trovare soluzioni alternative), il che ha destato non poco sconcerto tra i fedeli. Oltre a tutto, come al solito i media hanno trattato l’argomento con estremo pressapochismo. La ringrazio in anticipo per la Sua risposta